Gli autoveicoli alimentati a metano, ovvero gas naturale compresso (CNG – Compressed Natural Gas) per uso autotrazione, sono dotati di serbatoi costituiti da una o più bombole destinati al contenimento del metano per autotrazione.
La revisione delle bombole metano è un obbligo previsto dalla legge. La scadenza dipende dal tipo di omologazione dell’impianto, riportata sul cartellino GFBM posizionato all’interno del vano motore all’atto dell’installazione.
Le bombole metano che rispondono alla normativa nazionale (DGM) vanno revisionate ogni 5 anni a partire dalla prima omologazione, mentre quelle che rispondono alla normativa europea R110 ECE/ONU vanno revisionate ogni 4 anni a partire dalla data di prima immatricolazione.
Le bombole GPL vanno sostituite: non è prevista alcuna revisione.
Ogni marca e veicolo prevede una determinata procedura e questa deve assolutamente essere effettuata da personale competente, ma soprattutto presso officine accreditate presso la Motorizzazione Civile come la Senauto che eseguirà il lavoro dalla sostituzione del serbatoio all’aggiornamento della carta di circolazione.
Se in concomitanza con la scadenza della revisione ministeriale possiamo occuparci di entrambe.